Silvia Pernarella
SEMINARI E WORKSHOP
WORK IN PROGRESS....
BODY&BREATH / PUBLIC SPEAKING
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ESTETICA DELLA COMUNICAZIONE
Il workshop è un'introduzione al famoso metodo di Theodoros Terzopoulos, regista greco, che viene studiato nelle accademie internazionali di recitazione, nelle università, e ha ispirato attori in tutto il mondo. Il metodo Terzopoulos è un intenso allenamento psicofisico, basato sul controllo del respiro: l'autore lo insegna una volta all'anno, in corsi che durano un mese, riservati a venti partecipanti soltanto. Da Terzopoulos traggo alcuni spunti fondamentali, adattandoli anche a chi non è attore o danzatore o non pratica alcun tipo di sport o arte motoria.
Le grandi tematiche che affronteremo:
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pratica del respiro diaframmatico;
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tecniche di concentrazione;
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attivazione degli assi corporali e del centro del corpo;
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ampliamento dei risonatori in tutto il corpo;
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liberazione delle capacità della voce;
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allenamento alla resistenza fisica e psicologica;
Il training fisico stimola specialmente il secondo e il quinto chakra: accende vitalità in tutto il corpo, stimola la chiarezza mentale la potenza sessuale, la creatività; libera i blocchi energetici delle articolazioni; potenzia la profondità e la brillantezza della voce.
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Il training psicologico e vocale è dedicato al miglioramento delle capacità comunicative e intuitive, dalla corretta pronuncia all’analisi della comunicazione non verbale. Guarderemo quali atteggiamenti ci impediscono di farci ascoltare, di ascoltare, di comunicare le nostre idee e intuizioni, mentre ci si avventura alla scoperta di nuove possibilità espressive.
CREAR(S)I
Disponibile in videocorso!
QUALI ERRORI FARE E NON FARE PER RIUSCIRCI OGNI GIORNO
C’è chi non ha mai l’opportunità di sviluppare le proprie capacità innate. Lo status professionale di molte persone oltre la trentina non riflette il loro vero talento. Perché?
C'è chi, invece, diventa “Artista” nel suo mestiere grazie a quello che si chiama istinto, impulso, voce interiore, lampo.
Altri hanno genialità ma non sanno concretizzarla, altri ancora non riescono a sbarcare il lunario nonostante una vita votata al sacrificio e alla disciplina,
non riescono a pensare in grande,
o sono artisti per il loro gruppo stretto di parenti,
o non riescono a vivere della loro arte.
Altri ancora sono il loro peggior critico e prima o poi mollano sogni, speranze preferendo una vita a metà.
Cosa differenzia un’artista da un folle da un genio da un outsider?
Da cosa si riconosce un creativo? Come si diventa artisti? tu lo sei?
LA CHIAVE
La chiave sta nell’affrontare la critica (degli altri e il nostro critico interiore)
E nel riconoscere e nel manifestare il proprio talento
Ma la cosa più importante è accettare l’idea che qualsiasi manifestazione artistica
deve essere condivisa con una comunità, riconosciuta e sostenuta, anche, affinché possa generare piacere e interesse nel tempo.
DI COSA PARLEREMO
Prenderemo a modello 3 artisti molto diversi tra loro che possono aiutarci in questo percorso.
Luca Ronconi, regista teatrale definito come un “grande maestro negli anni dei guru” con la cui scomparsa sembra aver determinato la fine del teatro di regia.
Rodolfo Valentino, idolo indiscusso del cinema muto. Di una bellezza considerata allora straordinaria, dotato di un fascino magnetico e ambiguo, fu il latin lover per eccellenza e uno dei primi sex symbol. Divenne una vera e propria leggenda.
Camille Claudel, scultrice piena di talento passata alla storia come amante del grande scultore francese August Rodin. Lasciata per trent’anni della sua vita in un riformatorio perché scomoda, diversa.
Tre artisti che hanno fatto discutere, controversi, tre auto-sabotatori, tre distruttori e creatori allo stesso tempo: tutti e tre in modi esemplari.
COSA VOGLIAMO CONQUISTARE
Attraverso grandi esempi di artisti affronteremo rischi e vantaggi di una vita fuori dagli schemi. Quando iniziamo a spogliarci delle false credenze su di noi e sulla normalità che ci imprigiona, un altro orizzonte va immaginato e costruito.
Proporrò di volta in volta esercizi teatrali,
test e meditazioni per sviluppare l’immaginazione e la sensibilità.
Perché per essere creatori è necessaria una gran voglia di dare valore a tante cose che il mondo non vede o considera inutili. Per farlo, ci vuole coraggio. Ma in quest'ordine di idee faremo emergere i nostri talenti, che da tempo aspettano di entrare in azione.
A CHI E’ RIVOLTO.
Artisti che lo sono già o stanno per diventarlo.
PASSION&PERMISSION - LA SERIE
2016-2017
# UNO - RESTART - SCOPRIRSI
Scoprirsi.
Sperimentare.
Accorgersi.
Cambiare.
Splendere.
Queste saranno le fasi del prossimo Laboratorio di Teatro. Questi sono gli intenti.
Questa è la sintesi di un lavoro che vuole prima di tutto passione dedizione e volontà.
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Per come l’ho sempre affrontato io,
grazie al teatro non puoi far altro che crescere e migliorare:
ti chiede di diventare un artista
sulla scena o nella vita quotidiana.
Ed è un’opportunità che consiglio a tutti di cogliere.
Avere l’opportunità di ricevere, prima di tutto, strumenti pratici
per iniziare a costruire un nuovo sé:
non è cosa di tutti i giorni.
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Questa nuova edizione di Passion&Permission: SCOPRIRSI
Ci saranno delle novità.
1) L’ANALISI
Verrà fatta un’analisi individuale incrociando diversi sistemi di lettura della personalità:
- Angelologia
- Human design (Solo Analisi dei Tipi) - Numerologia Esoterica
- Analisi delle proprie maschere e delle proprie ferite
- Analisi testuale
Tutto ciò che emergerà da quest’analisi darà oggetto di studio individuale e/o collettivo: sarà utile per affrontare i blocchi, per definire priorità e stabilire obiettivi chiari.
2) LA PRATICA
Verranno proposti esercizi individuali e collettivi per risvegliare percezioni, sensibilità, intuizione e creatività.
LAVORO SU DI SE’:
• Meditazione e respiro: Diverse tecniche che servono a ricaricare il sistema energetico, a
rilassare il corpo, a migliorare l’attenzione e la prestazione.
• Training: esercizi che abbinati ad una particolare tecnica di respiro permettono di scegliere i blocchi e migliorare il tono muscolare e la flessibilità
• Lavoro vocale: esercizi per migliorare la pronuncia, il respiro e la vocalità
• Analisi della personalità e del modo in cui ci relazioniamo: Si lavorerà su se stessi come se fossimo un personaggi da re - interpretare.
LAVORO SUL TESTO:
Analisi drammaturgica: lavoro sul testo. Personaggi, situazioni, intenzioni dell’autore/lettore.
• Relazione e Condivisione: esercizi per favorire la relazione fra i componenti del gruppo dal punto di vista fisico, emotivo, empatico, energetico.
• Improvvisazione: Esercizi per utilizzare l’imprevisto in modo creativo.
• Adesione: Pratiche che permettono di aderire al personaggio che vogliamo interpretare
3) OBIETTIVI:
- Migliorare la postura
- Riconoscere e potenziare la vocalità
- Entrare in contatto con le proprie fragilità e punti di forza, e imparare a trasformarli.
- Si verrà accompagnati attraverso un processo di profonda conoscenza di sé: durante il corso verrà proposto ad ogni partecipante un testo teatrale o cinematografico, specifico, su cui lavorare, che lo aiuterà a riconoscere la propria situazione attuale, a vederne limiti e possibilità.
- Partire dal modo in cui ci relazioniamo con noi stessi e con gli altri, per poi adottare
modalità più consone ed efficaci ai nostri obiettivi.
- Liberarsi, insomma, dalle modalità di comportamento abituali: questo è ciò a cui
tenderanno questi incontri.